Rammentando che il percorso di apprendistato per Assistente Studio Odontoiatrico (ASO), qualifica altrimenti nota come “Assistente alla poltrona” (odontoiatrica), NON rientra (in via ordinaria[1]) nell’apprendistato professionalizzante (2° tipo) bensì nell’apprendistato per la qualifica e il diploma professionale (1° tipo, come sottolinea anche l’articolo 2, comma 6, del D.P.C.M. 9 marzo 2022), motivo per cui vige un regime specifico di autorizzazione dei corsi che non appartengono attualmente ai modelli didattici erogati da questa rete (ma qui di seguito forniamo ulteriori informazioni), cogliamo l’occasione per segnalare il seguente corso in avvio a Ottobre 2025 presso ISCOM:
Per altre informazioni sulla qualifica:
- Scheda regionale sulla qualifica ASO (con la vigente delibera RER n. 1257/2022 e l’Accordo Stato-Regioni del 07/10/2021 rep. 199, disposizioni che sostituiscono le precedenti come chiarito nel preambolo della delibera)
- Scheda informativa dell’Informagiovani di Modena
Si tenga presente che il precedente Accordo Stato-Regioni del 23/11/2017 e la delibera RER n. 1849/2018 avevano disposto in merito ai soggetti esonerati dal corso e relativamente a coloro che potevano accedere al percorso “ridotto” (250 ore anziché 700); successivamente ulteriori disposizioni hanno prorogato i termini ed il 23/04/2023 è scaduto il termine per quanti potevano dimostrare l’esperienza triennale nell’ultimo decennio ai fini dell’accesso al corso con monteore agevolato.
Chi non è in possesso di qualifica di ASO non può svolgere la mansione; gli studi odontoiatrici non possono assumere assistenti non qualificati/e[2] a meno che non procedano a formarle con 700 ore di corso che comprende anche un tirocinio (eseguibile presso lo studio del datore di lavoro, anche mediante l’apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, cioè 1° tipo ai sensi dell’art. 43 del D.Lgs. 81/2015), a condizione della frequenza al corso obbligatorio).
L’apprendistato professionalizzante (2° tipo) non è previsto per l’ASO e, infatti, la Regione Emilia Romagna negli anni scorsi ha rimosso la qualifica ASO dal repertorio di apprendistato professionalizzante in quanto rientrante nella formazione regolamentata. Qualora si proceda impropriamente ad un apprendistato di 2° tipo di “contratto di mestiere” è fondamentale abbinare il percorso delle 700 ore con costo a carico del datore di lavoro – come chiariva l’Ispettorato Territoriale del Lavoro con parere n. 873 del 31 maggio 2021, non escludendo l’apprendistato professionalizzante ma evidentemente non prendendo in considerazione il repertorio delle qualifiche disponibili – e, nel caso, eseguire egualmente la formazione trasversale per una qualifica parallela (censurabile ai fini dell’assunzione) oppure rinunciarvi (rinunciando anche al voucher regionale) purché si documenti la formazione (presso Ente accreditato) per non incorrere nella nullità del patto formativo e del contratto di apprendistato con conversione in contratto a tempo indeterminato sin dall’origine (con la conseguenza di applicazioni di sanzioni e recupero contributivo).
L’ASO ha poi l’obbligo di aggiornamento annuale di 10 ore: tali eventi non necessitano di autorizzazione regionale. Nell’ultimo quadrimestre di ogni anno Studio Lodi realizza due appositi moduli di aggiornamento da 5 ore ciascuno, con argomenti sempre diversi (talvolta anche con crediti formativi in materia di sicurezza sul lavoro). I corsi di aggiornamento sono pubblicati su www.igienesicurezzamodena.com (edizioni precedenti a questo link).
_________________________
NOTE:
[1] In via ordinaria è escluso l’apprendistato professionalizzante (2° tipo, per persone con età 18-29 anni o disoccupati o in mobilità o altri soggetti di cui all’art. 47, co. 4, D.Lgs. 81/15) e la qualifica è stata eliminata dal repertorio RER; in via straordinaria od eccezionale può essere accolta la qualificazione con costi interamente a carico del datore di lavoro (senza possibilità di voucher regionale per difetto di percorso formativo nel repertorio) e il patto formativo andrà assolto interamente in orario di lavoro (quindi in caso di corso di formazione in orario serale, sarà necessario modulare il contratto di lavoro ricomprendendo tali ore che si considerano comunque di lavoro). Si tratta di una eccezionalità non consigliata, in quanto l’apprendistato professionalizzante è da abbinare ad una qualifica del repertorio RER dedicato all’apprendistato, mentre la qualifica ASO è stata regolamentata in modo distinto e specifico in base agli accordi Stato-Regioni.
[2] La qualifica ASO è soggetta a regime autorizzativo, collegabile ad apprendistato di 1° tipo (qualifica e diploma professionale, per giovani tra i 15 e 25 anni) oppure da ottenersi con percorso autonomo al di fuori di apprendistato. La qualifica costituisce requisito per l’assunzione nel ruolo di ASO.
